Località di partenza: Beaulard m.1 144
Dislivello: m. 587
Difficoltà: E
Escursione con l’utilizzo del treno da Alpignano a Beaulard. E’ un’escursione dal sapore antico in alta valle di Susa. L’arrivo in treno, la passeggiata su verdi pascoli fino ad una cappella incantata. Siamo a Beaulard, poco dopo Oulx. Dal 2004 la linea ferroviaria ferma nuovamente nella stazione del piccolo paese posto a 1144 metri di quota. l’itinerario si svolge ad anello toccando il rifugio REY e la suggestiva cappella di San Giusto e utilizzando tratti di sentieri con numeri diversi.
Descrizione: Dalla stazione si attraversa il paese fino al centro storico e alla parrocchiale che domina dall’alto con un bel campanile dell’XI secolo. da qui la mulattiera sale ripida nel bosco misto di conifere e latifoglie. Al cartello 702-2 si lascia a dx la diramazione per Pleyney e si raggiunge il bivio nei pressi di pra du BOIS (cartello 702-3). qui si continua sullo stradello che sale ripido fino alla confluenza del sentiero da Chateau Beaulard (702-4) e si prosegue fino al rifugio Rey (mt. 1761). Da qua il sentiero 702 sale lungo una pista inerbetita, tenendosi a SX di uno skillift in disuso fino a raggiungere un costone erboso sotto cui si apre una frana di grandi dimensioni che ha cancellato il sentiero. Si risale fino ai cartelli dove la traccia svolta a destra e scende ripida nel bosco. Si riprende così il vecchio sentiero che si snoda a mezza costa verso ovest nel fitto bosco alternando tratti pianeggianti a brevi saliscendi ripidi. Con alcune svolte si scende a un guado e subito dopo appare la cappella di San Giusto (1820) posta fra due sorgenti. Attraversato un rio , con breve salita, si raggiunge un panoramico ripiano dove la mulattiera si biforca: il sentiero 705.sb sale al passo della Mulattiera mentre per chiudere l’anello seguiremo il 703 che ricondurrà a Beaulard toccando ancora la chiesetta di San Lorenzo e il pilone di Santa Chiara.
Curiosità: il bosco di San Giusto ospita un nucleo di larici di età superiore ai 600 anni. Tra questi l’albero che offrì rifugio a San Giusto e dal quale osservò il saccheggio dell’abbazia di Oulx ad opera dei Saraceni.
Leggenda: la cappella di San Giusto fu costruita in ricordo del martirio subito nel 900. Secondo la leggenda l’acqua che sgorga dalla fonte sotto la roccia oltre ad essere pura e fresca possiede poteri miracolosi
Iscrizioni solo in forma scritta presso i coordinatori dell’attività, entro e non oltre il 07-03-2025
Coordinatori dell’attività: Anna Tosone annatosone@libero.it, 335-781447 – Daniela Marengo dany.roby91@gmail.com, 349-7126124
Note varie: abbigliamento e calzature adeguati ad ambiente di media montagna in periodo primaverile. Borraccia e acqua secondo le necessità.
Ritrovo: ore 7.15 Stazione di Alpignano.
I non soci CAI dovranno versare la quota di 12,95 € per la copertura assicurativa giornaliera, in tal caso, comunicare: nome, cognome, indirizzo, codice fiscale e data di nascita almeno 2 giorni prima della data di escursione.
Iscrivendosi all’escursione i partecipanti accettano e s’impegnano ad osservare le norme previste dal “Regolamento” consultabile in sezione, sul calendario ritirato al momento dell’iscrizione e sul sito all’indirizzo: www.caialpignano.it
I coordinatori dell’attività si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente ed il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.
Prima della partenza i coordinatori dell’attività informeranno i partecipanti sulle modalità di svolgimento dell’escursione e si riserveranno di apportare modifiche all’itinerario proposto in base alle condizioni meteorologiche qualora si rendano necessarie.