Località di partenza: Chiomonte m. 750

Dislivello: m. 350 + 310

Difficoltà: E

Un interessante itinerario ad anello che si sviluppa lungo la “strada dei vigneti alpini”; percorribile tutto l’anno in assenza di neve.

Descrizione: il sentiero parte all’inizio della salita per la Ramats, presso la condotta forzata e inizialmente percorre diagonalmente i vigneti sopra la centrale in direzione Est. In seguito inizia a salire verso la Ramats con ripidi tratti scalinati (i 500 gradini…) alternati a brevi e panoramici traversi. • Dislivello circa 350 m., difficoltà E, tempo stimato per la salita circa un’ora e mezza. • Dalla fraz. Ramats inizia il secondo sentiero, in leggera discesa, verso i mulini Clarea. • Tempo di percorrenza circa un’ora, più trenta minuti per la visita dei mulini. • Ritorno lungo un sentiero che scende in località “Maddalena” nella ex zona archeologica (massi dove tuttora si arrampicano in bulder) • Tornati alla centrale, si visita la sala turbine (visita guidata) e si termina il giro. • Totale dislivello 310 m – lunghezza percorso Km 8.

INFO: Sezione CAI di Chiomonte – chiomonte@cai.it, Fornier Angelo 340-3418695

Iscrizioni solo in forma scritta presso i contatti dei coordinatori dell’attività entro mercoledì 19-05-2026. Iscrizioni per un massimo di 60 persone

Coordinatori dell’attività per la sezione di Alpignano:

Doretta Cattaneo (AAG): doretta.cattaneo58@gmail.com, 349-3926785

Palma Toto (AAG): palma_toto@hotmail.it, 334-1185057

Eventuali non soci CAI dovranno versare la quota di 12.95 € per la copertura assicurativa giornaliera, in tal caso, comunicare: nome, cognome, indirizzo, codice fiscale e data di nascita almeno 2 giorni prima della data di escursione.

Note varie:

– abbigliamento e calzature adeguati ad ambiente di bassa montagna, periodo primaverile, rifornimento di acqua, pranzo al sacco, cappellino per il sole, crema solare.

Ritrovo ore 8.30 Chiomonte presso il ponte sulla Dora vicino alla centrale idroelettrica. (Possibilità di parcheggiare lungo la strada che sale alla fraz. Ramats o sulla sterrata che conduce al presidio No Tav, Località Gravella).

I coordinatori dell’attività si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente ed il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.

Prima della partenza i coordinatori dell’attività informeranno i partecipanti sulle modalità di svolgimento dell’escursione e si riserveranno di apportare modifiche all’itinerario proposto in base alle condizioni meteorologiche qualora si rendano necessarie.

Iscrivendosi all’escursione i partecipanti accettano e s’impegnano ad osservare le norme previste dal “Regolamento” consultabile in sezione, sul calendario ritirato al momento dell’iscrizione e sul sito all’indirizzo: www.caialpignano.it